I voletti di Natale
Delle volte, per quanto ci provi, organizzare un piccolo raduno fra amici è una cosa impossibile. C’è n’è sempre una: e il matrimonio del nipote, e la cresima del figlio, e le mestruazioni della moglie, non c’è verso di trovare un giorno che vada bene a tutti. Ogni tanto però alzi il telefono: “Facciamo un voletto natalizio al nostro campo?” e ti ritrovi una quindicina di trespoli colorati che girovagano per la valle senza fretta!
Oggi è il 20 Dicembre 2015, Natale minimale quindi, approfittando di questo strano inverno insolitamente secco. Fra l’altro ilmeteo.it prometteva nuvoloni e nebbia, invece c’è solo un po’ di foschia in rapido dissolvimento sotto l’azione di un sole quasi primaverile. Bene, si va! Oddio, si va…, noi minimalisti, che si tratti di paramotore, paracarrello o minitrike, dobbiamo guadagnarci la giornata. Quindi si va… a montare gli “aeromobili” e a scaldare i cavalli!
Intanto che gli amici continuano arrivare, cominciano i primi voletti di riscaldamento per studiare l’aerologia del luogo. Ecco “Depa” che sgranchisce il “bipede carrello”
Anche “Vulcan” stacca al primo cinesino e va a prendere un po’ d’aria fresca
Piano piano tutti prendono il volo e una quindicina di oggetti volanti colorano il cielo delle colline di Urbino
E per finire, siccome l’appetito vien volando, gli auguri è meglio farceli con le gambe sotto il tavolo, in puro stile Stormo Buonappetito. Menù del giorno: tagliaitelle al ragù (8), cappelletti pasticciati (9), gnocchi all’anatra (6), pappardelle al cinghiale (9), spiedini misti, salsicce, costarelle e castrato alla brace (9), patate fritte, insalata (per stare leggeri), dolcetti e caffè. Guardate che impegno che ci mettiamo!
Diciamo che i voli del pomeriggio sono stati senz’altro “più stabili”. Alla prossima ragazzi!