Firefox minimale!
Eccolo qua. In tanti ci chiedevamo quando sarebbe nata la versione minimale del mitico Firefox e lei, zitta zitta, era già in incubazione. In realtà mancava solo lo stimolo finale che è arrivato dalla possibilità di avere la nuova classe VDS 120, come sapete, intesi come 120 chili di peso massimo a vuoto. A dimostrazione del fatto che se c’è una possibilità di sviluppo, l’italica progettualità non manca mai, men che meno in Eurofly.
Già a un primo sguardo è chiara la discendenza diretta dall’enorme esperienza accumulata con il Firefox, probabilmente l’unico ultraleggero presente in tutti i campi volo dello stivale, magari in fondo a qualche hangar, volante, da riparare, da ricostruire, ma si sa, un Firefox non muore mai!
Infatti, partendo dal Firefox, alleggerendo, eliminando, accorciando e soprattutto “rimotorando”, ecco un bel tre assi che risponde a tutti i requisiti della tedesca UL 120, la classe deregolamentata a cui è ispirato il progetto nostrano VDS 120. Ma non solo, secondo noi ha anche quelle astuzie che permettono a un mini-aereo di essere appetibile.
Prima di tutto, come si vede nel video di presentazione, le ali si smontano in cinque minuti da una sola persona. Questa caratteristica apre a due possibilità: hangarare l’aereo in uno spazio ridottissimo (risparmiando un sacco di soldi, visto che l’hangaraggio medio tradizionale si aggira sui 1300 euro/anno) o ricoverarlo su un carrello chiuso, risolvendo così anche l’annoso problema di reperire un posto hangar, tipico di molte zone soprattutto nelle aree del Nord. In quest’ultimo caso è ipotizzabile un costo aggiuntivo poco sopra la cifra che occorrerebbe sborsare per il posto hangar annuale, ma risolvendo il problema per sempre! Senza contare che sul rimorchio, il Firefox minimale può venire in vacanza con te, esattamente come il minitrike che si trasporta nel bagagliaio!
Poi, il fatto che non ci sia niente davanti al pilota (il motore è posteriore esattamente come nel Firefox), neanche il classico tubo che collega il muso alle ali, permette un volo estremamente panoramico, paragonabile al volo con un deltamotore sprovvisto di antistallo. Sicuramente una goduria per chi vola minimale.
Proprio a essere pignoli, dal punto di vista estetico l’avrei preferito biciclo e con i due puntoni alari convergenti in un unico punto nell’attacco basso. Ma capisco anche che la versione triciclo sia più adatta a chi è alle prime armi e anche una soluzione di maggior gradimento per il nostro mercato. Magari in futuro potrebbe rappresentare un’opzione possibile su richiesta…
Il Firefox Minimale utilizza un motore Vittorazi Moster da 25 hp che associa una spinta poderosa a un bassissimo consumo, un’unità con una tradizione e affidabilità consolidate da anni di utilizzo nel mondo dei paramotore. Con una crociera di 80 Km/h (stallo: 45 Km/h; Vmax: 95 Km/h), un carico alare di 23 Kg/mq (apertura: 8.56 m; superficie alare: 10.06 mq; corda media: 1.25 m), decolla e atterra in 70 metri e dimostra caratteristiche di volo di tutto rispetto e simili a quelle di un deltamotore tradizionale, ma con il vantaggio di un consumo più che dimezzato. Infine il prezzo: 15.000 euro tutto compreso, anche l’eventuale passaggio macchina.
E ora la domanda fondamentale: a quali potenziali acquirenti si rivolge questo mini-tre assi? Secondo noi principalmente a tre tipologie:
– se fossi un giovane con la passione del volo, appena ottenuto l’attestato mi cercherei un socio o due e volerei fino allo sfinimento a cifre abbordabilissime da chiunque. Fatta poi l’esperienza, desiderando maggiori prestazioni, e potendo permettermelo, passerei ad aerei più performanti vendendo la mia quota;
– se fossi il presidente di un club, lo vorrei nella mia flotta per permettere a chiunque di noleggiarlo a una tariffa praticamente “politica” e fare ore all’aria aperta, assaporando il piacere di volare solo per volare, anche senza pensare di andare da A a B;
– se fossi un pilota navigato, mi piacerebbe volare in cerca di termiche, fare quota a motore e poi spegnere per godermi il volo in silenzio, almeno fino alla termica successiva!
A proposito, chissà come se la cava senza motore? Non rimane che provarlo in volo. Benvenuto e in bocca al lupo caro Firefox minimale!
Ottima macchina l’ho vista in mostra al meeting dei piloti di classe a Terni, il 15/09/2018, spero un giorno di poterla comprare.