Cosa bolle in pentola?
Come anticipato nel precedente articolo, nel calderone del Parlamento c’è un gran bollore di Proposte di legge che ci riguardano. Facciamo il punto? Facciamolo.
Tutto è cominciato con la ravvisata necessità, allora da parte di AeCI (2015-16), di aggiornare il Regolamento di disciplina del volo da diporto o sportivo, noto come DPR 133 del 2010. A partire da questa necessità è nata la prima Proposta di legge, quella dell’Onorevole Bendinelli (Camera dei Deputati), presentata il 12 maggio 2020.
Si tratta di una Proposta di legge formulata anche come corposo regolamento, che quindi modificherebbe sia ciò che è contenuto nella ormai famosa Legge 106 (1985) che ha istituito il VDS, che il DPR 133 che attualmente lo regola. Questa Proposta prevede già nel suo corpo l’istituzione della classe VDS/VM-120 (kg), l’apposita licenza (L-VDS/VM-120) e la figura dell’istruttore dedicato. Uno dei punti principali di questa Proposta è l’istituzione di un sistema progressivo di licenze (invece che attestato) che a partire dalla L-VDS/VM-120 porterebbe fino al PPL in maniera progressiva.
Nel frattempo, però, è nato il problema di dover regolamentare i velivoli fino a 600 kg nel VDS, cosa non prevista nella Proposta “Bendinelli”. Così il 26 Novembre 2020 l’On.le Maschio, sempre alla Camera dei Deputati, presenta una Proposta di Legge che ricalca lo spirito originale della Legge 106 (legge semplice con Regolamenti demandati a decreti ministeriali successivi). Nell’Allegato a questa Proposta è prevista la Classe 120 kg.
Attualmente i lavori che riguardano queste due prime Proposte di legge sono stati accorpati in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, che ha svolto due sedute senza particolari risultati di avanzamento emendamenti.
Arriviamo così al 2 dicembre, quando l’On.le Urso presenta un Disegno di legge al Senato della Repubblica, il cui testo ricalca quasi fedelmente quello della Proposta “Maschio” (compresa l’istituzione della Classe 120 kg), al quale però è aggiunta la parte riguardante il volo libero. Tale Disegno non è ancora stato assegnato alle Commissioni parlamentari.
Infine, il 17 dicembre 2020 l’On.le Briziarelli (Senato della Repubblica) presenta un Disegno di legge (sempre legge semplice con Regolamenti demandati a decreti ministeriali successivi) che incorpora, oltre ai temi trattati dalla Legge 106 e all’inclusione nel VDS dei velivoli fino a 600 kg, un insieme di altri punti riguardanti la promozione di aviosuperfici, avioturismo, aggiornamento spazi aerei, ecc.. E’ mancante la parte riguardante il volo libero che dovrà essere introdotta negli emendamenti. Questo Disegno prevede, fra altre cose, una autocertificazione triennale sulla corretta manutenzione del motore e della cellula secondo modalità definite dai relativi costruttori (che sta facendo già molto discutere l’ambiente prevedendo già emendamenti) ma non la previsione delle classi che sono quindi demandate ai successivi Regolamenti.
Quest’ultimo Disegno di legge è quello nato dal lavoro congiunto della Commissione Tecnica VDS AeCI con la collaborazione degli stakeholders del settore (AOPA, costruttori, Piloti di Classe, Aviportolano, ecc.) ed è stata assegnata alla Commissione Lavori pubblici del Senato che, ad oggi, deve ancora prenderla in considerazione. Voci di corridoio affermano che la Commissione tecnica AeCI sia già al lavoro sui successivi Regolamenti.
Considerazioni
Sembra incredibile che dopo anni e anni nei quali a nessuno è fregato qualcosa del VDS, improvvisamente ci sia tutto questo fervore di iniziative. Infatti sembrerebbe che il fenomeno sia sostenuto da azioni di lobby di parti in qualche modo coinvolte e, ovviamente, il dover regolamentare una fetta di aeromobili di forte interesse come quella 450 – 600 kg (praticamente l’80% degli attuali tre assi), ha dato una forte spinta. Nulla di male in realtà. Piuttosto ciò che emerge ancora una volta è la mancanza totale di unitarietà rappresentativa del mondo ultraleggero che ha portato a ben quattro iniziative di legge nelle due diverse Camere. Rimane da vedere se e come queste Proposte di legge potranno trovare una valida soluzione unica.
E il volo minimale come “galleggia” in questo mare di iniziative? Potenzialmente bene, nel senso che tre proposte su quattro attualmente prevedono la classe deregolamentata (occorrerà vedere quanto) 120 kg, mentre l’ultima (Briziarelli) demanda il tutto ai Regolamenti che sostituiranno il DPR 133, anche se gli attori coinvolti assicurano già di sostenere l’iniziativa… sempre se nei prossimi mesi non andremo a nuove elezioni, visti i recenti chiari di luna!
