Va dove ti porta… il carburante
E’ luglio, è sera.
Sono seduto sotto il grande albero vicino agli hangar, ho già montato tutto. Lui è li che mi guarda e aspetta con me che cali il vento…
Piano piano la manica scende, è ora di andare. Giro dei castelli (o ciò che rimane) stasera, frescura e tramonto sui campi di grano. Viaaaaaaaa!
Il primo ad arrivare è Tavoleto, poco a Nord. Credo che attualmente il castello sia un ristorante…
Fra un castello e l’altro lo spettacolo dei campi di grano, alcuni mietuti, altri no…
Ogni tanto mi abbasso sopra le rotoballe e spavento le gru che abitano i laghetti. Piano piano arrivo a Auditore, che del castello non conserva molto
E via, colline, campi, sono una specie di grossa cavalletta
Compio quasi un grande cerchio per fotografare sempre in favore di tramonto. E quando il sole scende, io salgo ancora un po’ e lui risorge per me! E complice un ignaro contadino scopro strani capolavori
Finchè io e lui arriviamo a Castel Cavallino con la sua antichissima Pieve immersa nel bosco e decantata da Pascoli
Via via, non c’è tempo, le effemeridi sono vicine, dobbiamo scendere fino alla vecchia miniera di zolfo, il suo pozzo, le sue celle-forni, i zolfatari non ci sono più dagli anni ’50, oggi è stata recuperata come agriturismo (…. l’acqua della piscina è sulfurea)
Cominciano a vincere le ombre della sera, ridò motore, di nuovo su, di nuovo sole e ancora panorami
Ed ecco l’ultimo castello della sera, del quale rimangono le mura quasi integre: Montefabbri
E’ ora di tornare al campo, mi giro e poco dopo San Marino è così. Meglio rientrare, ho ancora solo un litro di carburante, devo salutare il Montefeltro per oggi. Via il motore e inizia la lunga, dolce planata, forse il momento più bello.
È possibile usare la foto per il sito del Comune di Tavoleto?
Certo. Magari controllo se ho qualcosa di meno impastato!
Davvero bellissimo il tuo racconto e reportage fotografico,
Molto belli i paesaggi marchigiani e i dettagli che hai saputo vedere.
Mi hai fatto emozionare !
Grazie
Luca
Ma chi sei? Un noioso biologo da laboratorio, un pettinatore di nuvole, un poetico argonauta?
Chi sei??
Lo scoprirò, baci
Monica
spettacolare…senza parole!